Storia

Nel 2008 un gruppo di “bettonesi” pensò di dar corpo ad un Presepe Vivente all’interno del centro storico, nei vicoli e piazzette del XIII/XIV sec., nella parte più nascosta e suggestiva dell’antica “città”.

Hanno immaginato una “passeggiata” che, attraversando longitudinalmente il paese, raccontasse la poesia della “Natività”, riscoprendo, allo stesso momento, antichi mestieri ormai persi nel tempo e scene di vita quotidiana purtroppo dimenticata.

L’idea, con il fondamentale aiuto della Pro-loco Bettona e la condivisione del Comune, ha cominciato a prendere corpo, e la scommessa, che all’inizio sembrava così difficile, è stata vinta.

Nelle 22 scene, che compongono il presepe, i visitatori saranno guidati alla ricerca di quella luce del mondo che è il “bambino Gesù”.

Sono oltre 150 le comparse in costume che danno vita e corpo alle raffigurazione di momenti di vita passata, dai pastori, alla via della lana, al tintore, al cordaio, al fabbro, al fornaio, ecc., intercalate con momenti legati alla Natività come l’Annunciazione, Erode, la capanna.